Blog personale
Un fine settimana ricco di avventure corsa, diviso in due episodi distinti, ma altrettanto coinvolgenti, si è svolto sulle terre di Bucarest. Queste due fughe si sono delineate in modo perfetto, anche se hanno avuto inizio in modo completamente diverso.
Sabato mattina mi sono svegliato nel settore 6, con l'intenzione di partire verso le 6 per raggiungere Chiajna in macchina. Tuttavia, il mio sonno mattutino è stato interrotto da una sveglia ribelle, che mi ha svegliato inizialmente alle 4:30, sembrando rifiutarsi di lasciarmi addormentare. Nel momento in cui credevo che fosse già ora 5, ho scoperto che l'orologio segnava già le 6:35 😂 Quindi, l'idea di fare un viaggio in macchina verso il luogo di partenza è svanita. Nonostante il momento di pigrizia che mi aveva colto e la tentazione di rimanere nel letto, giustificandomi con il pensiero che ci sarà sempre domani o che il comfort di rimanere sotto le coperte è insuperabile, sono riuscito a raccogliere la mia determinazione e sono uscito a correre. Dopo il rituale mattutino abituale, compresa la preparazione e il riscaldamento, ho ceduto al momento di relax sul divano 😂 Tuttavia, la fortuna è stata dalla mia parte, perché dopo circa 20-25 minuti di ozio, i rimproveri della coscienza mi hanno spinto fuori casa. In fretta ho riempito un thermos con una bevanda isotonica, ho preso due gel con me e sono volato fuori dalla porta, con la determinazione di non lasciare che un giorno di corsa passi accanto a me, per quanto allettante fosse rimanere in letargo. Poiché il mio programma è molto carico e l'Ultrabalaton è sempre più vicino (manca esattamente 4 settimane), non mi posso permettere di perdere un giorno di allenamento a causa della pigrizia 😂
Il tempo fuori era assolutamente splendido. Circa 10 gradi Celsius e un sole splendente. Sono arrivato rapidamente al Lago Morii, il percorso di 1 km fino lì passando inosservato. All'arrivo, mi sono deliziato con una vista mozzafiato. Vedendo il mio viaggio iniziale fino all'isola, ho realizzato che con ogni chilometro percorso, la voglia di correre ancora di più aumentava. Così, ho proseguito oltre l'isola, anche oltre il ponte che attraversava il fiume Dâmbovița. Arrivato intorno al chilometro 8, quando ero già sulla passeggiata, ho capito che avrei continuato e avrei completato i 30 chilometri. Anche se le mie scorte di acqua e gel stavano scemando, ero fiducioso di trovare un negozio a Chiajna. L'atmosfera piacevole e il paesaggio mi facevano sentire estremamente bene, tanto che al chilometro 11 ho cominciato a cantare 🤪
Durante la passeggiata e nella zona della delta, ho incontrato un team di volontari, o forse dipendenti del comune di Chiajna, che pulivano l'area. Iniziativa meravigliosa. Ho continuato a correre e sono arrivato al limitare del bosco di Chiajna, dove ho deciso di cambiare percorso, pensando che sarebbe stata un'idea intelligente fare un giro attorno, circondando il bosco, per arrivare al chilometro 15 esattamente alla fine di quella sezione forestale. È stata un'idea eccellente, poiché in un certo momento, quando sono arrivato su una strada principale del paese, al chilometro 13, ho trovato un negozio Shop&Go (Mega Image), perfetto per fare rifornimenti per il ritorno. Lì ho trovato anche una pizzeria chiamata Ali Potol, che aveva anche un punteggio di 4.2 su Google (ho verificato successivamente), sembrava perfetta per le corse più lunghe 😂
Quando sono entrato nello Shop&Go, avevo già raggiunto il chilometro 16. Adoro questi momenti di rifornimento durante la corsa o il ciclismo. Di solito scelgo una varietà di dolci, che in realtà sono destinati ai bambini 😂 Un Kinder Happy Hippo e un Kinder Maxi King sono stati la mia scelta per quel giorno 🤪 Ho preso anche una Vitamin Aqua, che ho bevuto tutto d'un fiato, e un Redbull con aromi tropicali, assolutamente delizioso, che ho versato parzialmente nel thermos. Circa metà del contenuto era già stato consumato. Sano o meno, dopo un tale festino, ero pieno di energia e i 14 chilometri fino al punto di partenza sono stati facili.
Durante la passeggiata lunga, con il sole che batteva sulla testa, mi sono ricordato del percorso durante l'Ultrabalaton, quelle lunghe linee di piste ciclabili, sotto un sole cocente. Ancora mi immaginavo quei momenti e nelle cuffie risuonava già in ripetizione la canzone degli Edda, Szellemvilág.
Il destino mi ha portato poi al Cyber Jump, un parco di trampolini per bambini e adulti, pieno di divertimento. Anche se dopo 20 minuti ho dovuto uscire e sedermi... un po', sono riuscito a entrare di nuovo alla fine per gli ultimi 20 minuti. Ancora non sono abile nelle acrobazie spettacolari, come il front e il back flip, ma spero che la prossima volta ci riesca 😂
La giornata di domenica è stata completamente diversa. Mi sono svegliato alle 7, a casa nel settore 3, e ho trascorso ancora un po' di tempo nel letto fino alle 7:30. Alle 8, mi sono incontrato con Paul e siamo andati al Parco IOR. Abbiamo parcheggiato vicino alla statua di Caragiale e con fatica abbiamo iniziato a correre, intorno alle 8:20 😂 Abbiamo proceduto lentamente, raccontando storie e pianificando per il prossimo fine settimana, quando parteciperemo alla maratona al Lago di Garda, in Italia. Abbiamo anche ammirato i corridori di una gara di cross country, di cui non sapevamo nulla. Sembra fosse la prima edizione, abbiamo sentito annunciare in un certo momento attraverso gli altoparlanti.
Paul mi ha lasciato fare la mia strada dopo 20 chilometri, e gli ultimi 10 li ho fatti da solo. Ho fatto un giro anche in un mercato di prodotti agroalimentari rumeni che si teneva quel giorno. Ho annusato i salumi, i formaggi e i kurtos kolacs 😂 Poiché avevo corso più lentamente quel giorno, mi sono bastati due gel e due barrette. Più un thermos e due bottiglie d'acqua ricevute da Paul. Ho notato che avevano reinstallato le fontanelle nel parco, cosa che mi ha fatto piacere vedere.
Il tempo è stato splendido anche domenica, e il parco era da sogno. Così ho completato un'altra corsa di 30 chilometri, senza troppo sforzo, e sono felice di aver rispettato il mio piano di allenamento alla fine.